ALIMENTAZIONE

E strettamente dipendente da alcuni fattori: il tipo di cane, la sua età, il suo peso,l'attività motoria che svolge e la particolare contingenza ( malattie o allattamenti).
Le proteine
Sono dei composti formati da quattro elementi:ossigeno, carbonio. idrogeno, azoto. La loro struttura è composta dagli amminoacidi che a loro volta si dividono in essenziali e non essenziali. Gli amminoacidi essenziali nei mammiferi sono dieci e non potendo essere sintetizzati dall'organismo devono necessariamente venire assunti con il cibo. Questo è uno dei motivi per cui la dieta del cane deve essere accuratamente bilanciata. Le proteine sono presenti negli alimenti di origine animale(proteine nobili) sia in quelli di origine vegetale.La soia in particolare è percentualmente più ricca di proteine della carne e per questo motivo è largamente usata nella produzione di mangimi animali. Se paragoniamo il cane ad una automobile possiamo dire in via del tutto esemplificativa che le proteine servono alla manutenzione ordinaria e straordinaria dell'auto(riparazione,sostituzione pezzi ecc)
I glucidi
Sono composti formati da carbonio, idrogeno e ossigeno e vengono chiamati idrati di carbonio o carboidrati. Sono presenti nell'amido, nella pasta e nel pane. Sempre partendo dall'esempio dell'automobile potremmo definire i carboidrati come il carburante dell'organismo ( benzina ).
I grassi
Sostanze ternarie come i carboidrati, sono essenziali per la costituzione delle membrane cellulari e per l'apporto di importanti amminoacidi e vitamine liposolubili come la vitamina A, D ed E. In rapporto alla sostanza secca il contenuto di grassi in un cibo per cani deve essere tra il 10 ed il 25%. Se nel cane si manifestasse una crescita stentata, pelo opaco, forfora con desquamazione cutanea, cerume auricolare,impotenza per i maschi ed irregolarità del ciclo nelle femmine,sarebbe coretto pensare ad una carenza alimentare di grassi. Sempre utilizzando l'esempio dell'auto potremmo definire i grassi come il carburante di riserva (petrolio, che per essere utilizzato deve prima essere raffinato in benzina).
Le vitamine
Le vitamine non forniscono energia ma svolgono azioni specifiche. In massima non vengono prodotte dall'organismo ma devono essere assunte con il cibo ed in particolare con quello di origine vegetale.

IL PASTO

Il pasto del nostro amico bassotto deve contenere i seguenti elementi: cereali, carne, verdure, oli vegetali, grassi animali, integratori minerali e vitaminici. Più una bella ciotola d'acqua fresca sempre disponibile.
La carne
Preferibilmente la carne dovrebbe essere somministrata cruda, ma il pericolo di contaminazioni rende questa ipotesi sempre meno praticabile. E' consigliabile quindi cuocere la carne prima di presentarla al nostro amico bassotto. Frattaglie, fegato ed altre parti di carne bovina che una volta potevano essere date al cane, oggi a causa del morbo della mucca pazza sono da considerarsi pericolose e da evitare. Anche la carne suina è potenzialmente pericolosa per il cane in quanto potrebbe appartenere ad un suino portatore del morbo di Aujeszky. Riportiamo di seguito una immagine esemplificativa delle parti a rischio "mucca pazza" in modo che possiate avere una idea di quali pezzi di carne sono da evitare per il vostro bassotto e per voi stessi.
Il pesce
Il pesce rappresenta un ottimo alimento per il nostro bassotto in quanto è ricco sia di proteine che di vitamine. Possiede inoltre una notevole quantità di grassi. Nel pesce è presente la vitamina C, che nella carne è assente. Pure la vitamina D, assente nella carne di mucca, è ben presente nel fegato di molti pesci.
Si consiglia di somministrare il pesce, appena sbollentito in acqua, insieme a cereali e verdure, premurandosi di averne tolto le lische.
I cereali
Dai cereali si ricavano gli alimenti più comuni per l'alimentazione. Pane, pasta, riso, riso soffiato,fiocchi, gallette ecc. sono tutti ottimi alimenti per il nostro bassotto. Dobbiamo però sapere che gli amidi in essi contenuti sono per i cani meno digeribili che per l'uomo. Ricordiamoci quindi di cuocere molto bene tutti gli alimenti che derivano dai cereali. Per il pane, per il riso soffiato (quest' ultimo va messo a bagno in acqua tiepida) e per le gallette tale problema non esiste in quanto sono già cotti, mentre per la pasta, il riso naturale, ecc. valgono le raccomandazioni di una buona cottura ( stracotta). Il riso è un ottimo alimento, purtroppo dopo la cottura rimane ben poco degli elementi nutritivi. E' consigliabile cuocere, bene, in poca acqua e somministrare anche l'acqua di cottura.
I grassi
Sono delle ottime fonti caloriche. Una loro buona disponibilità viene maggiormente apprezzata dai bassotti che lavorano e dai cani di piccola taglia in genere. I grassi vegetali andrebbero preferiti a quelli animali in quanto portatori di grassi insaturi, nemici del colesterolo. Molto appetitoso è il lardo. Un consumo appropriato di grassi favorisce un buon stato del pelo e della pelle.
Le verdure
Pur non avendo molta rilevanza dal punto di vista nutritivo, sono in realtà utilissime per il loro apporto di fibre che agiscono sulla peristalsi. Il loro consumo deve comunque essere adeguato in quanto un eccessivo apporto di fibre riduce l'assorbimento intestinale. Sono anche apportatrici di vitamine. Le verdure che si possono somministrare al cane, lessate o crude e mischiate al resto del pasto sono: carote, pomodori, patate, cetrioli, cavoli, finocchi, zucche, peperoni, broccoli, melanzane ecc.
I legumi
Grandi apportatori di proteine. In percentuale molto più della carne. Basti pensare alla soia che costituisce il maggior alimento per uso zootecnico . Essendo poco digeribili vanno somministrati insieme ad altri alimenti (cereali) od usati come farine. Le farine non devono superare il 20% del peso totale del pasto.
Le uova
Sono un alimento preziosissimo sia per l'apporto di proteine nobili sia per le vitamine delle quali sono qualitativamente e quantitativamente ben fornite e per i grassi. L'albume (contiene l'albumina : proteina importantissima) deve essere sottoposto a breve cottura per distruggere una sostanza, l'avidina, antagonista della B8 e inibitrice della tripsina.
I formaggi
Sono degli utilissimi apportatoti di proteine, grassi, e sali minerali molto importanti come il calcio. Purtroppo come tutte le cose di valore hanno un costo molto elevato. Se volete fare felice il vostro bassotto dategli una crosta secca di parmigiano.
Il latte
Se è molto importante nei primi mesi di vita, lo è molto meno durante l'età adulta. Il bassotto adulto può assolutamente farne a meno. In alcuni casi e a dosi eccessive può provocare diarrea
Integratori vitaminici
Anche se è bene non esagerare in codesti alimenti, potremmo dire che "è cosa buona e giusta" aggiungere un po' di lievito di birra (4 pasticche) al pasto per garantire le vitamine del gruppo B. Come pure un po' di olio di fegato di merluzzo per la vitamina D ( molto utile per cuccioli e cuccioloni). Chi invece adopera i cosiddetti mangimi completi non ha alcuna necessità di aggiungere gli integratori.
Integratori minerali
Nel pasto che prepariamo "artigianalmente" manca il calcio ed il fosforo in quanto vengono a mancare nell'alimentazione le ossa. E' conveniente ricorrere ad integratori preconfezionati e disponibili nei negozi specializzati. In alternativa potete aggiungere farina di ossa e fosfato di calcio.
Mangimi industriali
Si dividono in secchi, semiumidi e umidi. Quelli secchi devono contenere meno del 3% di acqua, i semiumidi fino al 60% di acqua e fino all'80 % quelli umidi. In merito a questi alimenti possiamo affermare che sono abbastanza affidabili in quanto si tratta di prodotti di grandi aziende, spesso multinazionali, che si avvalgono certamente di consulenze esperte del settore. Hanno inoltre dalla loro parte la comodità di un cibo pronto all'uso e facilmente conservabile e trasportabile. Ottimi i cibi secchi, i cosiddetti croccantini o crocchette, per la pulizia ed il rinforzo dei denti ed il buon apporto di fibra. Raccomandiamo sempre di assicurare al cane che mangia cibo secco,in questo caso è veramente molto importante, la ciotola con l'acqua. L'attuale legislazione impone ai fabbricanti di mangimi secchi di indicare sulla confezione il contenuto analitico espresso in percentuale di: umidità, proteine grezze, grassi,fibra grezza, ceneri. Sull'etichetta non viene indicato il contenuto di glucidi (estrattivi inazotati) che però ricaveremo per sottrazione.
Esempio:
Umidità13,0 %Proteine25,0 %Grassi7 ,0 %Fibra3, 5 %Ceneri7, 0 %TOTALE55, 5 %Rispetto a 100 la differenza è 44,5 % ed esprime il contenuto di glucidi presenti nel mangime.
I mangimi semiumidi sono delle specie di paté insaccati in robusti ed ermetici involucri di plastica somiglianti a dei salumi.
I mangimi umidi sono invece le cosiddette "scatolette" che rappresentano il prodotto più usato nell' l'alimentazione dei cani. Il loro sapore e odore è molto curato ed è per questo che risultano molto appetibili ai cani. E' un alimento che noi consigliamo di adoperare con moderazione e sempre miscelato con cereali. L'uso prolungato, se somministrato da solo, vizia il gusto del cane, e può essere fonte di disturbi intestinali ed epatici. E' oltresì buona norma fare attenzione alle scadenze.
La giusta razione
Non ci sono regole fisse sulla quantità di cibo da assumere per mantenere un bassotto in buona salute . Ci sono dei bassotti in ottima forma che mangiano poco mentre altri sembrano essere sempre affamati. La regola è che dobbiamo basarci sulla forma del cane ed aumentare o diminuire il cibo, o la sua qualità, in base allo stato fisico del cane. Il nostro bassotto deve avere una forma fisica normale, cioè ne troppo magro e ne troppo grasso. Ecco, questa è la semplice regola dell'alimentazione del cane.
Alimentazione dei cuccioli
Per l'alimentazione dei cuccioli di bassotto è bene conoscere alcune regole fondamentali per non pregiudicare la vita futura dei nuovi arrivati. Alla nascita dobbiamo assicurarci che prendano il colostro, o primo latte. Elemento importantissimo deputato alla purga dei cuccioli ed alla vaccinazione verso molte malattie infettive. Il suo altissimo contenuto di anticorpi è una specie di assicurazione per la vita. Trascorse le 24 ore cessa la produzione di colostro ed inizia quella del latte vero e proprio del quale i cuccioli si alimenteranno fino all' età dello svezzamento. Già dai 20/25 giorni possiamo iniziare lo svezzamento abituando i cuccioli a delle pappine semiliquide con cereali stracotti, tuorlo d'uovo,latte in polvere. Nel frattempo vedremo che la madre rigurgiterà vicino ai piccoli del cibo semidigerito per abituarli a qualcosa di diverso dal latte e che nello stesso tempo si allontanerà sempre più frequentemente dalla cuccia. Sui 40/45 giorni saranno completamente autonomi. Fino a tre mesi daremo cibo 5 volte al giorno. Da tre mesi a sei mesi 3 volte al giorno, da sei mesi ad un anno 2 volte al giorno e dopo un anno solo una volta al giorno. Ricordiamo che un cucciolo fino ai quattro mesi deve essere po' grassottello.
Alimentazione in gravidanza
Prima dell'accoppiamento sarebbe bene aumentare la carne del 10 % per favorire la prolificità. Nella settima settimana di gestazione il pasto quotidiano può essere aumentato anche del 50 %. Negli ultimi giorni della gestazione assisteremo ad un calo dell'appetito. Durante l'allattamento il pasto deve essere integrato di calcio e fosforo per evitare crisi di ipocalcemia. Alla neo mamma daremo cibo abbondante e nutriente tre o quattro volte al giorno. Terminato l'allattamento costringeremo la fattrice ad un breve ma totale digiuno per favorire la scomparsa del latte e prevenire la mastite.